Identificazione standardizzata di data centre

Caso reale

Il data centre di un grande produttore automobilistico utilizza un approccio di identificazione standardizzato con etichette di qualità per contribuire a evitare i tempi di inoperatività e supportare elevati livelli di servizio.

Necessità: Ridurre i rischi per l’operatività dei server

Le aspettative in termini di operatività dei data centre sono notevoli e da essi dipendono servizi importanti. Per eliminare il rischio di scollegare un cavo sbagliato, sono importanti etichette standardizzate, chiare e affidabili che identifichino rack, server e cavi.

Soluzioni: Etichette chiare e affidabili che non si distaccano

Brady ha proposto le sue etichette B-425, B-427 e B-461. Le etichette sono realizzate utilizzando substrati e adesivi di tipo industriale e studiate per aderire perfettamente senza distaccarsi a superfici curve come cavi UTP e altri utilizzati nei data centre.

Inoltre, le app per la creazione di etichette Brady Workstation consentono ai tecnici di creare e personalizzare le nuove etichette in pochi passaggi con il proprio laptop, smartphone o tablet. Le etichette progettate sono poi facili da stampare sul posto con la stampante portatile Brady BMP61, oppure possono essere stampate in batch in grandi volumi con la compatta stampante locale per etichette industriali BradyPrinter i7100.

Brady ha anche offerto una consulenza in sede per supportare la standardizzazione delle etichette e l’approccio di identificazione del data centre del cliente.

BRADY BMP61 Portable Labelprinter

Risultati: Evitare errori negli interventi sui cavi

Le nuove etichette e soluzioni di identificazione rimangono attaccate ai cavi e ai componenti contribuendo a evitare errori negli interventi sui cavi e migliorando l’operatività del data centre e i livelli di servizio. Anche la creazione, la stampa e l’applicazione delle etichette sono molto pratiche e facili da standardizzare.